I nostri lubrificanti alla prova: ecco come vengono analizzate le prestazioni degli oli per motocicli

Innovazione e qualità sono due pilastri del lavoro di Repsol Lubricantes. I nostri test sul campo, che eseguiamo regolarmente, rispondono alla nostra esigenza di garantire che i nostri prodotti soddisfino gli standard più elevati e offrano le migliori prestazioni in condizioni reali. Questi test sono essenziali per convalidare la validità degli oli già presenti sul mercato, ma anche per valutare nuove formulazioni, fornendo informazioni cruciali sul loro comportamento in veicoli e circostanze differenti.

Negli ultimi mesi abbiamo intrapreso un test sul campo in collaborazione con l'Istituto CMT (Clean Mobility & Thermofluid) dell'Universitat Politècnica de València (UPV). Questo lavoro congiunto ci ha permesso di accedere a un campione diversificato di motociclette per testare i nostri prodotti, ottenendo risultati rappresentativi del parco attuale.

Metodologia rigorosa per risultati affidabili

La collaborazione con l'Università Politecnica di Valencia è stata fondamentale per il successo del test. A questo team era stato affidato il compito di reclutare i partecipanti, selezionando una rappresentanza ben assortita di modelli di motociclette a 4 tempi e di cilindrate, per un totale di 20 partecipanti. Anche nella scelta di Valencia come sede c'era una strategia: l'elevata frequenza di utilizzo di motociclette in città ci permetteva di eseguire le prove in condizioni di utilizzo normali.

Il processo di cambio dell'olio è stato standardizzato in modo da garantire la coerenza e l'affidabilità dei risultati. Tutti i partecipanti si sono recati alla stessa officina, dove sono stati prelevati campioni dell'olio utilizzato prima del cambio. All'officina erano stati consegnati i materiali per effettuare la raccolta dei campioni che è stata realizzata seguendo un protocollo specifico allo scopo di garantire la qualità del processo. Questa fase ci ha consentito di valutare lo stato iniziale di ciascun motore e di rilevare potenziali problemi come la presenza di metalli da usura, di combustibile o la degradazione dell'olio.

Successivamente sono stati testati oli diversi delle gamme Repsol Racing e Smarter, in modo da coprire una vasta gamma di formulazioni e viscosità. Inizialmente è stato prelevato un campione dopo 20 minuti di funzionamento allo scopo di ottenere un riferimento del nuovo olio in uso, tenendo conto dell'inevitabile miscelazione con i residui dell'olio precedente. 

Sono stati prelevati due campioni aggiuntivi: uno all'inizio dell'estate, dopo quattro mesi di utilizzo, e l'altro dopo l'estate. Inoltre, ciascun utilizzatore ha risposto a un questionario destinato a raccogliere dati sul chilometraggio, sull'intervallo di cambio dell'olio, su eventuali avarie e altri dati pertinenti.

Analisi esaurienti e conclusioni

Dopo i test sul campo, sono stati analizzati campioni dei prodotti utilizzati per valutare parametri chiave quali viscosità, densità, ossidazione, acidità, presenza di metalli o possibile contaminazione con acqua. L'obiettivo era osservare il comportamento dell'olio in ciascun motore e rilevare eventuali anomalie che potrebbero segnalare un problema.

I risultati hanno dimostrato che i valori di viscosità e usura sono rimasti entro i limiti normali sulla maggior parte delle motociclette. Le variazioni osservate in alcuni casi erano dovute a fattori diversi dall'olio ed erano state rilevate in precedenza nei campioni iniziali. A livello di perdita di additivi, ossidazione e nitrazione è stato osservato egualmente un comportamento normale.

Questo test sul campo ci ha permesso di confermare l'efficacia delle formulazioni Repsol Racing e Smarter su motociclette e condizioni d'uso differenziate. Inoltre, la collaborazione con l'Università Politecnica di Valencia ha contribuito a rafforzare i legami con la comunità accademica e a ricavare informazioni preziose per lo sviluppo dei nostri prodotti.