Cosa sono gli additivi nei lubrificanti: ingredienti minuscoli, grandi risultati

Cosa sono gli additivi nei lubrificanti: ingredienti minuscoli, grandi risultati
31 luglio 2025

Quando pensiamo a un lubrificante, di solito lo immaginiamo come un fluido omogeneo che riduce l'attrito e protegge le parti in movimento di un motore o di un macchinario. Tuttavia, dietro l’umile apparenza si nasconde una complessa formulazione chimica in cui gli additivi svolgono un ruolo fondamentale. Questi componenti hanno la responsabilità di mettere il lubrificante in grado di offrire prestazioni superiori, adattarsi a condizioni estreme o garantire la durata delle apparecchiature. 

In questo post, spiegheremo cosa sono gli additivi, quali sono le loro funzioni principali e come fanno la differenza quando si tratta di migliorare i lubrificanti.

Cosa sono gli additivi e perché sono così importanti?

Gli additivi sono composti chimici che vengono aggiunti all'olio base per migliorarne le proprietà naturali o dotarlo di caratteristiche specifiche che lo rendono più efficiente e versatile. In altre parole, sono gli ingredienti segreti che trasformano un semplice olio in un lubrificante ad alte prestazioni.

Sebbene la loro proporzione nella formula sia solitamente piccola (un pacchetto di additivi può andare in una proporzione compresa tra il 5 e il 30%), il loro impatto è più significativo, poiché ogni tipo di additivo svolge una funzione specifica. Pertanto, la loro combinazione consente al lubrificante di soddisfare le esigenze di diverse applicazioni, dai motori ad alta potenza ai sistemi industriali complessi. Inoltre, grazie a loro e alle basi sintetiche, è possibile allungare la vita utile degli oli, prolungando gli intervalli di sostituzione.

Principali funzioni degli additivi

Gli additivi possono essere classificati in base alle funzioni che svolgono nel lubrificante. Di seguito, ne evidenziamo alcune delle più rilevanti:

Protezione antiusura

Una delle maggiori sfide in qualsiasi sistema meccanico è l'usura a causa dell’attrito tra superfici metalliche. Gli additivi antiusura contribuiscono alla formazione di un film protettivo su queste superfici. In questo modo riducono l'attrito e. di conseguenza. prolungano la vita utile dei componenti.

Stabilità termica e ossidativa

A temperature elevate, gli oli tendono a degradarsi, perdendo le loro proprietà e generando residui dannosi. Antiossidanti e stabilizzanti termici prevengono questo degrado, assicurando che il lubrificante mantenga la sua efficacia anche in condizioni estreme.

Prevenzione della corrosione

L'umidità e gli acidi generati durante il funzionamento dei motori possono causare corrosione delle parti metalliche. Gli inibitori di corrosione neutralizzano questi agenti nocivi, proteggendo così le parti metalliche del motore.

Controllo dei serbatoi e pulizia

Nel tempo, motori e impianti accumulano residui come fuliggine, vernici o fanghi. I detergenti e i disperdenti presenti nei lubrificanti aiutano a mantenere le superfici pulite, evitando la formazione di depositi e l'agglomerazione di particelle che possono influire sulle prestazioni.

H3: Miglioratori dell'indice di viscosità

Un buon lubrificante deve essere in grado di fluire correttamente sia a basse che ad alte temperature. I miglioratori dell'indice di viscosità consentono all'olio di mantenere la sua consistenza ideale in un ampio intervallo di temperature per una lubrificazione ottimale in ogni momento.

Prevenzione della generazione di schiuma

In alcuni sistemi, come quelli idraulici, la formazione di schiuma può ridurre l'efficienza del lubrificante, a causa della presenza di bolle d'aria nei circuiti, impedendo al lubrificante di funzionare in condizioni ottimali. Gli additivi antischiuma controllano questo fenomeno e assicurano un funzionamento stabile.

La scienza alla base della formulazione additiva

Lo sviluppo di additivi non è un’operazione facile. Ogni componente deve rispettare severi standard di qualità e compatibilità per garantire che il lubrificante funzioni in modo ottimale. Inoltre, la combinazione di diversi additivi richiede un equilibrio preciso: troppa quantità dell’uno può interferire con l'efficacia dell’altro.

Ad esempio, un lubrificante progettato per un motore a combustione interna deve bilanciare proprietà come resistenza all'usura, pulizia e stabilità termica, mentre un olio industriale può dare la priorità alla protezione dalla corrosione e alla capacità di sopportare carichi pesanti. Questo delicato bilancio è il risultato di anni di ricerche e test approfonditi.

Innovazione nello sviluppo di lubrificanti

In ogni goccia di lubrificante c'è molto di più della chimica: c'è scienza, tecnologia e un impegno incrollabile per l'eccellenza. Ecco perché l'innovazione è la chiave per restare all'avanguardia. In Repsol Lubricantes, abbiamo adottato tecnologie avanzate come l'intelligenza artificiale (AI) e la robotica per trasformare il nostro processo di sviluppo e ottimizzazione delle formulazioni.

Automazione e analisi dei campioni 

Grazie ai sistemi robotici, ora possiamo automatizzare la preparazione dei campioni e l'esecuzione dei test. Questo ci permette di analizzare contemporaneamente un gran numero di formulazioni con piccole variazioni, permettendoci di identificare rapidamente la combinazione ottimale di additivi per ogni applicazione. Questo approccio ha moltiplicato per sei la nostra capacità di sviluppo, accelerando significativamente il tempo necessario per lanciare nuovi prodotti sul mercato.

Previsione con intelligenza artificiale

L'intelligenza artificiale svolge anche un ruolo cruciale nel permetterci di prevedere il comportamento di nuove materie prime, inclusi additivi innovativi e materiali sostenibili come quelli derivati dai rifiuti. Questa capacità predittiva ci aiuta a progettare lubrificanti più efficienti senza bisogno di test fisici e con un'ottimizzazione delle risorse.