Repsol Lubricanti ti augura buone feste con una retrospettiva del meglio del 2024
Repsol Lubricanti desidera concludere l'anno ringraziando tutti i nostri clienti e collaboratori per la fiducia e l'impegno dimostrati. Grazie a ciascuno di voi, nel 2024 siamo stati in grado di continuare a crescere, innovare e offrire le migliori soluzioni di lubrificazione.
Ora è il momento di augurarvi buone feste e un prospero 2025, colmo di salute, felicità e molti chilometri da percorrere insieme. Come sempre, con la massima affidabilità.
Il meglio del 2024 sul blog di Repsol Lubricanti
Noi di Repsol Lubricantes crediamo nell'importanza di rimanere informati sulle ultime tendenze e innovazioni del settore. Ecco perché per tutto il 2024, abbiamo condiviso una vasta gamma di articoli, dai consigli pratici per la manutenzione alle ultime notizie sui nostri prodotti o progetti innovativi.
Per coronare quest'anno, desideriamo condividere una selezione degli articoli più importanti che abbiamo pubblicato. Cogliamo questa occasione per ricordare gli argomenti salienti nel mondo della lubrificazione e anticipare le tendenze che ci attendono in futuro.
1) Repsol Reciclex®: sodalizio tra innovazione e sostenibilità
Repsol Reciclex® è stata una delle grandi iniziative dell'anno a Repsol Lubricanti. Si tratta di un materiale innovativo composto da poliolefine e polioli ricavati a partire da rifiuti di plastica.
Attraverso tecnologie avanzate, incorporiamo questi residui in polimeri vergini, riuscendo a fare in modo che si conservino le stesse proprietà dei materiali originali. Pertanto, gli imballaggi che ne risultano includono il 60% di plastica post-consumo. In questo post, pubblichiamo un'infografica in cui descriviamo l'intero processo.
2) La digitalizzazione della produzione a Puertollano
La digitalizzazione e l'ottimizzazione dei processi sono due dei pilastri fondamentali per Repsol Lubricantes. Per questo motivo, lo stabilimento di Puertollano (Ciudad Real) è diventato un punto di riferimento grazie al suo progetto di sequenziamento della produzione, che consente una pianificazione più efficiente della miscelazione e del confezionamento dei prodotti, riducendo al minimo gli sprechi e i costi di produzione. Maggiori informazioni qui.
3) Test di simulazione: i gemelli digitali di Repsol
Il ricorso ai gemelli digitali attualmente è una tendenza leader in tutti i tipi di settori industriali. Fondamentalmente, si tratta di strumenti con cui viene creato un clone virtuale di un determinato luogo o elemento fisico.
Quest'anno, Repsol Lubricantes ha puntato forte su questa tecnologia, grazie ad una collaborazione con l'Università di Vigo. Ha potuto così sviluppare uno strumento che permette di conoscere virtualmente il comportamento dell'olio nei vari tipi di motori. Scopri questo strumento in questo post.
4) Progetto per lo sviluppo di lubrificanti attraverso la nanotecnologia
Repsol ha collaborato con Tekniker, un importante centro di ricerca di Éibar (Gipuzkoa), in un progetto di applicazione della nanotecnologia per lo sviluppo di additivi, componenti-chiave degli oli.
I risultati ottenuti sono promettenti, in quanto è stato raggiunto lo scopo di riduzione dell'attrito del 14%. Ulteriori approfondimenti in questo post.
5) Il calcolatore che misura l’impronta di carbonio dei nostri lubrificanti
Repsol ha sviluppato Arrhenius, un innovativo calcolatore dell'impronta di carbonio in grado di misurare l'impatto ambientale dei lubrificanti. Il progetto, avviato nel 2020 e condotto da Martí Cortada García, Product Design Senior Scientist presso Repsol, ha coinvolto diversi dipartimenti dell'azienda.
Martí Cortada García stesso offre una panoramica più dettagliata in questa intervista nella quale spiega in dettaglio il funzionamento, le sfide affrontate durante lo sviluppo e l'importanza di questa iniziativa nella strategia di decarbonizzazione di Repsol.
6) Álex Barros: "Tutto ciò che funziona nella competizione finisce su strada"
Álex Barros, nome leggendario nel mondo del motociclismo, è stato uno degli ospiti principali del blog di Repsol Lubricantes nel 2024.
In questa intervista, l'ex-pilota ci rivela gli insegnamenti ricavati dalla sua carriera sportiva e ci fa immergere nel mondo dell'innovazione tecnologica, spiegando come l'esperienza in pista si traduca in progressi per le motociclette che circolano ogni giorno sulle nostre strade. Da non perdere!